Le previsioni di vendita dell’iPhone
26/06/2007 07:00 CET
Sono in molti a lanciarsi nel pronostico dalle cifre favolose, mitigate solo da eventuali ristrettezze di inventario. Nelle prime ore sarà difficile riuscire a comperare il nuovo smartphone di Apple, c’è qualcuno già in fila davanti all’Apple Store della Quinta strada!
A 3 giorni e 17 ore c’è chi dà i numeri per l’iPhone.
Costoro sono inglobabili in due categorie: la prima è quella delle società d’analisi finanziarie, banche d’affari e fondi d’investimento, che hanno voluto dire la loro su quanti telefoni cellulari Apple venderà a partire da venerdì prossimo.
La seconda è quella dei personaggi che, già da ieri, lunedì, 4 giorni prima, stazionano davanti ad un Apple Store per essere i primi della fila che si creerà per poter entrare alle ore 18 e comperare un iPhone.
Bloomberg ha raccolto le previsioni di vendita dell’iPhone da sei degli analisti che seguono le vicende di Apple.
La più cauta è l’analisi di Shaw Wu della American Technology Research che fissa a 250.000 iPhone le vendite di Apple entro fine settembre (chiusura dell’anno fiscale 2007), Bear Stearns crede che l’azienda di Cupertino ne venderà 650.000 negli Stati Uniti per lo stesso periodo, meglio ancora Andy Hargreaves della Pacific Crest Securities di Portland che ne pronostica 800.000, Benjamin Reitzes della maggiore banca svizzera UBS ritiene che la cifra esatta sia 950.000 iPhone, sale a 1,2 milioni la quota prevista da Gene Munster per Piper Jaffray e infine gli entusiasti di Credit Suisse ritengono che Apple venderà ben 1,7 milioni di iPhone entro la fine dell’anno fiscale 2007.
Guardando all’anno fiscale 2008 quattro di queste società rischiano le cifre che comprenderanno le vendite dei mercati europei e, probabilmente, quelle asiatiche. Pacific Crest Securities ritiene che per il settembre 2008 saranno venduti 4,8 milioni di iPhone, per Piper Jaffray la cifra sale a 8 milioni, poco di più USB che vede 8,1 milioni di iPhone e sempre Credit Suisse a credere più di tutti nello smartphone di Apple con 12,3 milioni di pezzi venduti. Credit Suisse è addirittura più ottimista di Apple che ha dichiarato di volerne vendere 10 milioni entro l’anno solare 2008.
Secondo alcune voci, che anticipano l’ufficializzazione del prezzo dell’abbonamento di AT&T per l’iPhone, pare che Apple guadagnerà da 5 a 10 dollari per piano tariffario sottoscritto dai clienti del suo primo telefono cellulare.
Ma a più breve termine quanti iPhone saranno venduti? Risponde Scott Moritz sulle pagine di TheStreet: 400.000 nelle prime 4 ore, ovvero fino all’orario di chiusura della maggior parte dei negozi. L’Apple Store sulla Quinta strada di New York non fa testo visto che resta aperto 24 ore su 24.
La cifra non sarebbe campata in aria, Scott ha fatto questi conti: 162 Apple Store (in realtà saranno 164 negli USA, ora di venerdì) più 1.800 AT&T Store quindi 1.962 rivenditori, se è vero che ognuno avrà a disposizione da 100 a 250 iPhone la cifra è quella citata precedentemente. Alla chiusura delle casse Apple avrà incamerato circa 216 milioni di dollari. Ovviamente senza includere le vendite online.
Nessun dubbio quindi sul fatto che vengano venduti tutti gli iPhone presenti nei negozi.
Quanto alla seconda categoria di persone che, a loro modo, danno i numeri per l’iPhone eccole raffigurate nelle fotografie che Chris Herche di Vicarious Music ha concesso a setteB.IT.
La vista aerea del piazzale davanti al GM Building di New York City mostra il cubo in cristallo dell’Apple Store della Quinta strada, nel riquadro, poi ingrandito accanto, si intravedono due signori che si godono il panorama dei taxi gialli che scorrono su una delle strade più celebrate al mondo.
Non sappiamo se abbiamo pagato al municipio di New York City la tassa di occupazione del terreno, tuttavia i due hanno intenzione di restare seduti in quella posizione per almeno 100 ore. Fino a venerdì 29 giugno alle ore 18 locali.
Sono infatti i primi due della fila di persone che si formerà successivamente per entrare nel negozio di Apple e quindi comperare l’iPhone prima che finiscano le scorte. Si sono posizionati attorno due delle decine di transenne che sono sempre disponibili sul marciapiedi e che la security tiene a disposizione per gli eventi speciali.
Il cartello, forse un po’ patetico, mostrato da uno dei signori già comodamente incolonnati recita: “ciao NYC!!! Sono in fila per un iPhone, che sarà in vendita venerdì 29 giugno alle ore 18, ogni donazione per cibo o Metrocard (tessere dei mezzi pubblici) sarà accettata!!! Grazie NYC per il supporto!!!
Il tizio sembra già piuttosto provato adesso, resisteranno integre le sue facoltà fisiche ed intellettive fino a venerdì? Chiamate un ambulanza… in ogni caso gli verrà in aiuto.
