Apple Store, il “pacco” del “pacchetto regalo”
22/05/2007 23:00 CET
differenze di trattamento degli "stranieri", per Apple. Volete vedere
la classifica? Eccola.
Per le festività di fine 2006 gli Apple Store dedicati a Stati Uniti e Giappone offrivano il servizio "wrapping" ai clienti online.
Ora, forse nell'approssimazione della Festa del Papà, Apple ripropone i pacchetti regalo (bianchi con un bel fiocco rosso) e i biglietti d'auguri, a partire dagli iPod.
Succede in tutti gli Apple Store? Macché, siamo abituati da tempo a queste spiacevoli differenziazioni e anche in questo caso continuano.
La curiosa introduzione sfasata della nuova ProCare + One to One, senza alcuna motivazione ragionevole per non averla in tutti i negozi di Apple allo stesso giorno, è stato l'ultimo esempio delle differenti priorità che si sono posti a Cupertino.
Abbiamo visitato alcuni dei più importanti Apple Store nazionali (da parte nostra ci scusiamo per questa semplificazione) per capire chi, secondo l'azienda che produce l'iPod, meritava i pacchetti regalo e le cartoline d'auguri (da parte di Apple non c'è preoccupazione di questa differenziazione).
Ebbene l'Apple Store dedicato ai clienti statunitensi offre sia il biglietto d'auguri che il pacchetto regalo, di più: gratis!
Lo stesso succede anche nell'Apple Store online giapponese, tutto senza spendere uno yen di più.
Proprio un bel pensiero per i portafogli dei figli che vogliono regalare al loro papà un iPod con un degno accompagnamento scenografico.
Le belle notizie non sono finite, ma diminuiscono.
In Gran Bretagna l'Apple Store offre sì il biglietto d'auguri e il pacchetto nastrato di rosso, tuttavia il primo è gratuito mentre il secondo ha un costo di 2,55 sterline (prima delle tasse) il che equivale a 3,73 euro, al cambio di oggi.
In Francia viene regalato il biglietto d'auguri, che ognuno potrà compilare con il testo che desidera, ma il pacchetto regalo sarà pagato 4,18 euro (prima delle tasse). Analoga situazione in Germania ma il costo del pacchetto sale a 4,20 euro (prima delle tasse).
Adesso le belle notizie sono proprio terminate. Il resto dei paesi dove è presente un Apple Store online è ignorato da Apple, per la disponibilità di pacchetto regalo e cartolina d'auguri.
Australia, Olanda, Spagna e, naturalmente, Italia sono rimaste fuori dalle benevolenze di Cupertino. Abbiamo pochi dubbi che lo stesso accada a molte altre nazioni.
I primi della classe li conoscevamo, ora abbiamo un quadro più chiaro sui secondi e, come italiani, ci troviamo a sguazzare in mezzo a tutte le altre nazioni, l'ultimo pensiero di Apple.
Le famose "priorità", come le ha spesso definite Apple, che insiste nel dire che ha un sufficiente numero di addetti per occuparsi di tutto. Si ricordi il recente ritardo di Leopard perché gli ingegneri di Apple hanno dovuto dedicarsi all'iPhone… una priorità.