Olimpiadi 2008 a Pechino: a tutto wireless
30/04/2007 07:00 CET
I 127 nodi d'accesso della capitale britannica impallidiscono davanti ai 9.000 punti d'accesso Wi-Fi e i 150 WiMAX che il BOCOG – Organizing Committee for the Beijing Olympic Games pianifica per i giochi di Pechino, ormai distanti solo 465 giorni.
Sarà così servito il 90% delle aree di Pechino interessate dalle strutture utilizzate dagli sportivi, dai giornalisti e dagli addetti ai lavori.
In aggiunta ai punti d'accesso Wi-Fi, con alle spalle un misto di tecnologie che contemplano anche il WiMAX, la fruizione di Internet avverrà anche dalle reti cellulari di terza generazione.
Con la locale China Mobile si sta espandendo lo standard TD-SCDMA, ma il governo sta pianificando l'allargamento anche agli altri due standard 3G: quello nord americano e quello europeo (ma non solo) UMTS.
Le Olimpiadi e Paralimpiadi 2008 a Pechino saranno una grande occasione per la Cina di cambiare definitivamente (non solo temporaneamente) molte cose, non solo la questione dei diritti umani, quella della tutela dei lavoratori, quella dell'inquinamento, ma anche la libera diffusione di Internet, magari senza fili.
Aggiornamento del 18/05/2007: gli enti governativi cinesi hanno deciso di adottare i due sistemi 3G europei e nord americani. Il W-CDMA e il CDMA2000 si aggiungono al locale TD-SCDMA approvato nel 2006. Le locali telecom China Netcom, China Telecom, China Mobile e China Unicom supporteranno il 3G. A breve il governo deciderà per le licenze.