Il marchio Apple vale 24,7 miliardi di dollari
23/04/2007 18:00 CET
L'azienda di Steve Jobs, in quest'ultimo anno, ha aumentato del 55% il valore del suo marchio. Fanno meglio di Apple solo Mark & Spencer, Best Buy, Target, Google e ABN Amro (appena comperata da Barclays Bank).
La crescita di valore per Apple, rispetto all'anno precedente, è del 55%, un ottimo risultato se si considera che solo cinque altri marchi sono cresciuti di più negli ultimi 12 mesi: Mark & Spencer +192%, Best Buy +113%, Target +88%, Google +77% e la banca olandese ABN Amro (comperata oggi da Barklays Bank) con +72%.
Il miglior marchio mondiale è Google con un valore di 66,4 miliardi di dollari, seguono General Electric, Microsoft, Coca-Cola, China Mobile, Marlboro, Wal-Mart, Citi, IBM, Toyota, McDonald's, Nokia, Bank of America, BMW ed HP… prima di Apple. Tutti marchi in crescita, tranne Microsoft che scivola indietro dell'11%, Wal-Mart che arretra del 2% ed IBM del 7%.
La categoria tecnologia è scesciuta mediamente del 14%.
I marchi che guadagnano il voto di 10 nella pagella di BrandZ sono Google, Apple, Louis Vuitton, Starbucks, Porsche, eBay, Chanel, Hermés, Amazon e Rolex.
Il miglior marchio per il mercato britannico è Vodafone, nel resto d'Europa è Nokia, nel nord America è Google, e in Asia China Mobile. Apple non compare nelle classifiche regionali dei primi dieci marchi.
Tra tutti, i migliori 100 marchi in classifica, crescono di valore del 10,6% in un anno, da 1.440 miliardi di dollari nel 2006 a 1.600 miliardi di dollari nel 2007.
BrandZ nota che la convergenza di diversi servizi o tecnologie sono d'aiuto alla popolarità di un marchio, citando l'esempio della diversificazione di Apple con il prossimo iPhone, mantenendo la coerenza del marchio di Cupertino.
Contribuisce al valore del marchio la dedizione alla responsabilità sociale, in particolare la scelta ecologica di alcuni. Qui non si cita Apple.
BrandZ Top 100 è l'unica classifica del brand che contempla la finanza con il sentimento dei consumatori, BrandZ ha intervistato oltre 1 milione di consumatori a livello globale (31 nazioni) proponendo 39.000 marchi suddivisi in 380 categorie.
