Dell vuole vendere cellulari?
16/02/2007 22:30 CET
Il caso merita però attenzione, perché s'incrociano troppi indizi.
Ron Garriques era fino a questa mattina l'executive vice president ma, soprattutto, presidente della divisione apparati mobili di Motorola. Da lunedì sarà il nuovo responsabile del settore consumer globale di Dell (design compreso).
E' stato lui che, inavvertitamente, durante il CES di Las Vegas del gennaio 2005 mostrò l'immagine di un cellulare Motorola con raffigurate le funzioni musicali di iTunes, un progetto che si realizzò (senza alcun successo) solo nel settembre dello stesso anno.
Un uomo di grande esperienza nel mondo della telefonia, prima di questi otto anni alla Motorola, ha ricoperto ruoli fondamentali nei Bell Labs di AT&T, poi Lucent. Gli si dà grande credito per la realizzazione della tecnologia CDMA – Code Division Multiple Access, alla base della telefonia digitale cellulare statunitense.
Mentre sembra che Motorola sia rimasta piuttosto spiazzata dall'abbandono, Dell accoglie a braccia aperte uno dei personaggi chiave della futura ripresa dell'azienda texana. La svolta fa parte della nuova strategia imposta dal fondatore Michael Dell, che ha ripreso saldamente in mano le sorte della società, una volta al vertice mondiale della produzione dei PC.
Dell sta continuamente allargando la lista delle tecnologie consumer, oltre ai PC. Nei mesi scorsi alcuni prodotti sono stati eliminati dal listino per il pochissimo successo raccolto, per citarne uno i player portatili di musica digitale.
Lo scorso dicembre ha abbandonato Dell il designer principale, John
Medica, collaboratore di Apple prima dell'avvento di Jonathan Ive nel
1993.
Michael Dell avrebbe definito "inaccettabli" le cattive performance della sua azienda.
Se Dell voglia produrre (o rimarchiare) telefoni cellulari non viene specificato nell'annuncio ufficiale di Dell. Qualche indizio che questa possa essere una prospettiva per Dell è delineato dall'aver voluto reclutare una persona dalla quasi totale esperienza in questo settore, con un precedente di collaborazione con Apple e massimo dirigente della primaria azienda della telefonia mobile in USA.
Michael Dell ha spesso dimostrato pubblicamente la sua invidia per il sistema operativo di Apple, forse frustrato da dover fornire ai suoi clienti solo Windows. Steve Jobs gli ha sempre negato la licenza, come l'ha negata a chiunque altro.
Chissà che l'azienda di Round Rock non voglia fare uno smartphone? Michael Dell potrebbe anche essere stato invogliato dalla prospettiva che Apple porti sul mercato, tra quattro mesi, il suo iPhone e che cominci ad erodere settori "di altri". Una fetta potrebbe anche volerla Dell.