802.11n “draft” di Apple, in Italia costerà 1,95 euro

24/01/2007 18:30 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001E' ufficiale, si pagherà anche da noi per abilitare i Mac con processori Core 2 Duo e Xeon. Aggiornato.

E' ufficiale, si pagherà anche da noi per abilitare i Mac con processori Core 2 Duo e Xeon. Aggiornato.
 
E' arrivata la tanto attesa conferma ufficiale da Apple.

Non saranno solo i clienti statunitensi dei computer Mac a dover ottemperare alla curiosa normativa fiscale che Apple applicherà, tassando di 1,99 dollari l'utenza.

Apple Italia ha appena comunicato il costo per gli italiani che vorranno usare il sistema wireless 802.11n provvisorio sui Mac di ultima generazione, finora abilitati solo a livello hardware a comunicare con i recenti prodotti, come la nuova AirPort Extreme e Apple TV.

Si pagheranno 1,95 euro. Le modalità di pagamento sono ancora da chiarire, come pure l'applicazione (anche se altamente probabile) della stessa cifra per tutte le nazioni che adottano l'euro.

In USA Apple accetterà il pagamento sull'Apple Store, ma non si sa ancora quando il negozio online sarà abilitato. Attualmente non lo è ancora. 

State sintonizzati su queste pagine per ulteriori informazioni.

Aggiornamento del 24/01/2007: l'australiano APC Magazine pubblica l'analoga conferma della "tassa" in quel lontano paese. Sarà di 2,99 dollari australiani (circa 1,80 euro o 2,36 dollari USA), motivando la cifra con il fatto che anche Apple Australia è una sussidiaria di Apple USA, quindi responsabile dei pagamenti delle tasse statunitensi.



setteB.IT – la settimana digitale vista dall'utente mac