Macché Cingular, l’iPhone lo venderà AT&T
15/01/2007 07:00 CET
A partire da oggi cambia la denominazione anche per la divisione wireless del gigante AT&T, che possiede Cingular. Il partner di Apple per l’iPhone sarà quindi AT&T e non più Cingular.
Brevi cenni di storia delle “bell” statunitensi (le compagnie telefoniche regionali nate dallo “spezzatino” nel 1984 della monopolista AT&T).
La “nuova” AT&T nasceva nel 2005 dalle ceneri della malandata AT&T – American Telephone & Telegraph, che veniva acquistata dalla texana SBC Communication.
SBC, assieme a Bell South possedeva Cingular Wireless, nel 2004 questa assorbiva AT&T Wireless.
A fine 2006 AT&T comperava Bell South e così, sotto questa denominazione, andava a finire anche Cingular.
Il completamento della riorganizzazione dei brand sembra andare a concludersi in questi giorni, facendo sparire anche la denominazione della divisione cellulare per un unico marchio: AT&T.
Sta di fatto che, se questo ultimo passo dovesse ufficializzarsi, Cingular sparirebbe e l’iPhone di Apple non sarebbe più commercializzato con contratti telefonici di Cingular ma di AT&T (accanto un momento del keynote di martedì scorso, quando il CEO di Cingular, Stanley Sigman, arringava stancamente la folla leggendo un asettico comunicato).
Steve Jobs non ama rimangiarsi gli annunci fatti ma sembra proprio che, per forza di cose, le cose cambieranno riguardo al nuovo prodotto di Apple.
La sparizione del marchio Cingular dovrebbe avvenire gradualmente, con un affiancamento al globo di AT&T per un periodo finestra che durerà svariate settimane.
