Il WWDC 2006 dal 7 agosto a San Francisco
08/03/2006 07:05 CET
La conferenza che Apple dedica agli sviluppatori ed esperti d’informatica quest’anno non si terrà più in giugno ma ad inizio agosto. Potrebbe essere il debutto di Leopard e del PowerMac con Intel. Aperte le vendite dei biglietti scontati.
Negli ultimi anni la WWDC – Worldwide Developers Conference di Apple d’apprima si è spostata da San Jose a San Francisco (nel 2003) e poi ha fluttuato tra gli inizi di maggio e fine giugno. La prima WWDC del 1983 di era tenuta a Monterey, sempre in California.
Anche quest’anno la manifestazione dedicata agli sviluppatori di Apple era prevista per il mese di giugno (dal 6 al 10) ma a sorpresa da Cupertino annunciano il cambio di data: 7-11 agosto.
L’area West del Moscone Center, in quel periodo di giugno, era libero da altri eventi.
Dovrebbe debuttare in questa occasione il Mac OS X 10.5 "Leopard" almeno in versione Public Preview e il PowerMac con processore Intel (forse Xeon?).
Al WWDC ci possono andare coloro che sono già iscritti ad un programma ADC – Apple Developer Connection (che non sia quello Online gratuito o quello Student da 99 dollari l’anno).
Ecco i prezzi. ADC Select costa 500 dollari l’anno, ADC Premier costa 3.500 dollari l’anno e comprende sempre (tra gli altri vantaggi) un biglietto d’ingresso al WWDC.
Per chi è registrato come sviluppatore Select attualmente il prezzo per un biglietto d’ingresso è di 1.295 dollari (dal 23 giugno costerà 1.595 dollari).
Chi volesse contemporaneamente registrarsi come sviluppatore Select e comperare un biglietto per il WWDC può usufruire di un’offerta promozionale per 1.695 dollari (1.995 dollari dopo il 23 giugno).
Il pacchetto di 5 biglietti d’ingresso costa 5.180 dollari (6.380 dollari dopo il 23 giugno).
A distanza di un solo mese dalla chiusura del WWDC è previsto a Parigi l’Apple-Expo (12-16 settembre), una fiera dedicata al pubblico in generale, senza le restrizioni applicate all’evento per sviluppatori. Solitamente si annunciano anche in questa occasione le novità (più o meno importanti) di casa Apple con il keynote d’apertura.