Woz: Steve è stato il top, ora Apple non deve farsi influenzare
25/08/2011 07:00 CET
“Sono un po’ sconvolto e non me l’aspettavo” dice il co-fondatore di Apple al telefono, come prima reazione alle dimissioni del suo vecchio socio.
Come prima reazione importante alla notizia dell’abbandono della carica di CEO da parte di Steve Jobs, va citato Steve “Woz” Wozniak.
Il co-fondatore, assieme a Jobs, di Apple è stato ascoltato al telefono da Bloomberg ed ecco una sintesi del suo pensiero, sullo straordinario fatto di poche ore fa: “sono un po’ sconvolto e non me l’aspettavo […] è diventata la persona più famosa al mondo, dopo tanti sacrifici per Apple ora si deve occupare di più della sua vita […] i nostri incontri erano sporadici, qualche evento Apple, qualche telefonata, ma in realtà non so nulla direttamente della sua salute […] il suo giudizio è stato fondamentale, ha dettato lui le regole […] le cose ora non cambieranno dal giorno alla notte, Apple deve continuare”.
Dopo essersi messo una mano sul cuore, Woz se la mette sul portafogli (visto che sicuramente possiede ancora molte azioni AAPL): “ora quello che è importante è che le persone di cui si era circondato Steve in Apple facciano le scelte tecniche giuste […] la qualità dei collaboratori non cambia […] il suo focus era far guadagnare l’azienda, non possiamo perdere soldi […] lui ha evitato ad Apple di creare prodotti schifosi gestendo l’azienda a tutti i livelli […] non ha solo creato Apple, è arrivato iTunes, ha fatto gli Apple Store, è nato l’iPhone, mio Dio, il dispositivo che usiamo tutti i giorni, ha fatto rinascere Apple ogni volta”.
Accanto vediamo ua foto d’epoca significativa, perché, come ricorda Woz: “era uno che pensava velocemente, lui voleva fare le cose, io volevo realizzarle”.
