Casi isolati o furbate? L’iPhone 4 riparato e venduto come nuovo

18/08/2011 11:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Meno di 12 mesi di garanzia perché il codice seriale degli smartphone comperati come nuovi risultava già registrato. I cinesi gabbati dai rivenditori ufficiali si arrabbiano.
Con una Cina piena di Apple Store finti è bene fidarsi degli Apple Store ufficiali? Ammesso di saperli riconoscere, sarebbe sensato.

Eppure la storia che ci racconta Apple Insider, con le prove che vedete a fondo pagina, smonta il castello delle certezze.

Sarà sicuramente un caso isolato, frutto di errore, ma intanto un cliente cinese (per la verità se ne citano 6) dell’iPhone 4 ha visto la garanzia del suo nuovo smartphone ridotta a soli 6 mesi, invece che i 12 standard in quel paese. Evidentemente si trattava di iPhone con numero seriale già attivato 6 mesi prima e ritirati da Apple per riparazioni, poi rimessi in commercio invece che nel cassetto dei “refurbished”.

Ma i commessi dell’Apple Store di Pechino si sono rifiutati di credere che si sia trattato di un iPhone riparato e rimesso in commercio.

I clienti insoddisfatti si sono rivolti ai legali, chiedendo da Apple ricompensa per le spese sostenute e pure le scuse. Le associazioni di difesa dei consumatori stanno tenendo sotto osservazione la situazione.

A proposito di garanzie, siamo sempre in attesa di una decisione dell’antitrust sulla bontà o meno della vendita di AppleCare in Italia, che estende inutilmente a pagamento a 2 anni la copertura dei nuovi prodotti, la quale però già esiste per legge gratuitamente a livello europeo.

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