Cosa compera oggi Apple?
01/08/2011 07:03 CET
Piccola bottega degli orrori di quante se ne sono raccontate in passato e quante ancora dovremo leggerne in futuro. Teniamo sempre vivi i dubbi e prima di dire gatto vediamo se è andato nel sacco.
Quella pubblicata con merito da Technologizer è una spettacolare raccolta di non acquisizioni di Apple, sulle quali in molti erano pronti a mettere la mano sul fuoco.
Le ultime gettonate dai siti, giornali, agenzie che si dedicano alle indiscrezioni dicono che Apple potrebbe comperare le librerie di Barnes & Noble per arricchire iBookstore (naturalmente sempre e solo in USA), ma poco prima era il turno dell’acquisizione di Hulu per accaparrarsi gli spettacoli TV (naturalmente sempre e solo in USA) e via così andando indietro con la macchina del tempo.
Da AMD a Sony, da Disney a Sun, da Adobe a Pixar, da Universal Music a Twitter, etc. Apple, secondo le più variopinte testate, avrebbe dovuto o potuto comperare tutte queste aziende e non solo. Le fonti sono spesso sconosciute o comunque rivelatesi fallimentari, ma tutto passa nel dimenticatoio oppure, a furia di fare l’elenco prima o poi qualcuna è indovinata per forza.
Non basta avere 76,156 miliardi di dollari, che umoristicamente qualcuno ha paragonato al minor cash di Washington, per giustificare ogni sperpero di denaro. Apple si è sempre mossa cautamente con altri marchi del settore. Altro che HP con, per esempio, Palm, recentemente metabolizzata in costola, ancora in fase di rigetto in seno al principale produttore al mondo di computer.
Ecco una piccola e condensata, graficamente, raccolta di tutte le fantasie che hanno sprecato inchiostro o bit, pur di farsi leggere da chi aveva voglia di cascarci.
