Peter Chou: non trascineremo HTC in una posizione pericolosa
29/07/2011 12:00 CET
Continui messaggi di pacificazione da parte del fabbricante di smartphone Android e Windows Phone, il quale tenta di prevaricare commercialmente Apple, smarcandosi dalle minacce di scopiazzatura.
Apple ha in corso diverse cause legali, tra quelle con i produttori concorrenti di smartphone e tablet c’è protagonista la taiwanese HTC.
Recentemente i suoi dirigenti si sono detti in cerca di un accordo per concludere ogni ostilità con Cupertino, ma non è pubblicamente nota la risposta di Apple, ammesso che ci sia stata.
Oggi l’agenzia Reuters riporta la rassicurazione del CEO Peter Chou (illustrato accanto) sulla carta bollata che sommerge la sua HTC: “non porteremo l’azienda in una posizione pericolosa”.
Gli azionisti di HTC stiano quindi tranquilli, le casse della società asiatica non si svuoteranno per avere per forza ragione con le dispute sui brevetti. Ma gli accordi si fanno almeno in 2 e vedremo se Apple vorrà essere magnanima anche in una posizione di coltello dalla parte del manico, oppure la mediazione sarà la luce in fondo al tunnel.