Ultimi disastri di MobileMe: posta colpita dall’anti-spam?

08/07/2011 08:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Non si tratta di censura politica sulla posta in uscita ma impazzimento del sistema che blocca la diffusione dei messaggi indesiderati, secondo Apple.
Ad inizio di questa settimana erano circolate voci di qualche malfunzionamento della posta elettronica che transitava sui server di Apple.

Secondo le segnalazioni una specie di censura sui messaggi non interveniva filtrando quelli in arrivo, che sarebbe piuttosto normale vista la sovrabbondanza di spam in circolazione, bensì in partenza.

Ovvero, per alcuni messaggi (apparentemente quelli contenenti nomi di nazioni o città, infarcite vagamente con giudizi politici) il sistema di MobileMe, con account @mac.com/@me.com, dava la sensazione che fossero stati spediti, ma poi non arrivavano al destinatario.

Non trovandoci noi in Bielorussia, a Cuba oppure in Iran, anche se il clima della libertà è ampiamente dibattuto in questi giorni nel nostro paese, ci sentivamo di escludere una censura così palese.

Naturalmente, prima di scriverne, abbiamo fatto dei test e niente confermava queste voci, tuttavia un certo ritardo ed addirittura una ricezione multipla ci avevano lasciato dei minimi dubbi.

Ora però Cult of Mac è riuscita ad avere risposte da Apple sul tema: “vogliamo essere chiari, Apple non blocca la posta di MobileMe per contenuti politici, occasionalmente il filtro automatico di anti-spam potrebbe fermare per errore messaggi legittimi degli utenti, se qualcuno crede che sia accaduto può mettersi in contatto con il supporto di MobileMe per segnalare l’accaduto”. Altri dettagli specifici non sono stati forniti, che sono quelli che sarebbero stati utili nel caso specifico.

Prendiamolo quindi come un ultimo dei tanti problemi che ha dato il servizio a pagamento di Apple in questi anni. Sappiamo già che Apple ha deciso di mandare in pensione MobileMe entro l’autunno, quando il nuovo iCloud dovrebbe soppiantare le attuali magagne. I lavori in corso li abbiamo intravisti, speriamo che il risultato sia di maggior soddisfazione di MobileMe e del suo erede meno pretenzioso .Mac, anch’esso ormai nei libri di storia.

Ecco le nostre verifiche fatte nella giornata di mercoledì. Come potete vedere il messaggio contenente un’ipotesi di tensione politica, addirittura militare, tra Francoforte e Bruxelles è stato spedito da un indirizzo @mac.com ad un nostro @setteb.it, con esito positivo a distanza di pochi secondi

27-11386b_damaccomasettebit

Questo è invece un altro esempio di messaggio spedito da un indirizzo @mac.com e ricevuto addirittura 2 volte su un indirizzo @gmail.com. Qualcosa che non va ci deve essere stato per forza.

27-11386c_damaccomagmailcom



setteB.IT – la settimana digitale vista dall'utente mac