Bio di Jobs, ovviamente non poteva avere quel titolo e copertina
06/07/2011 08:00 CET
I nostri dubbi hanno trovato presto riscontro nella realtà, non poteva essere la raccolta delle banalità e quindi apprestiamoci ad avere sorprese dalla storia ufficiale dell’inventore di Apple.
Quella boiata di “iSteve” e quella banale mela rossa morsicata con all’interno uno Steve Jobs d’annata, non potevano essere né il titolo né la copertina della biografia autorizzata del co-fondatore di Apple.
A noi era chiaro, i dubbi li avevamo espressi l’11 aprile ed il 6 giugno. Tra l’altro Apple era l’unico rivenditore, con iBookstore, a non mostrarne una definitiva oppure ipotizzata. Come vedete qui sotto 1 mese fa iBookstore USA cominciava ad accettare prenotazioni della biografia mostrando come titolo “iSteve – The book of Jobs”, ma oggi si legge “Steve Jobs – A biography” (pur non avendo cambiato la dicitura né nella descrizione né nella non confermata copertina dal vago sentore di tabacco).
Poche ore fa Fortune ha notato il cambiamento per il libro che Walter Isaacson darà alle stampe per Simon & Schuster, avvenuto anche sui siti di Amazon, Barnes & Noble e Borders. Tutti sincronizzati come se si trattasse del gran ballo dei cadetti.
Secondo Philip Elmer-DeWitt, che è un ex collega di Walter Isaacson, il titolo inizialmente scelto dall’editore non aveva convinto completamente l’autore, che ha optato per quello nuovo, contro il gradimento di moglie e figlia. Retoricamente ci chiediamo: chissà se Steve Jobs è mai stato ascoltato sul titolo che avrebbe dovuto avere la sua unica biografia?
Mancano 8 mesi all’uscita di questa attesa biografia autorizzata, almeno nella versione in inglese (in carta e libro elettronico) e già si è guadagnata 5 stelle, almeno su iBookstore, dove costa 15 dollari.
