Video Mediaset illegali anche su “Italia On Line” (che è Libero)
15/06/2011 17:00 CET
Dopo le carte bollate favorevoli nel caso contro YouTube ora lo stesso risultato è stato ottenuto contro uno dei portali più noti nel nostro paese. Aggiornato.
Mediaset aveva già vinto contro YouTube per la pubblicazione di video registrati da “Grande Fratello” senza il permesso del detentore dei diritti.
Non che questi filmati siano mai realmente spariti da YouTube, ma Mediaset ha insistito anche contro altri dei siti che ospitano online stralci dei suoi programmi.
Il Tribunale di Milano ha accolto le richieste del Gruppo Mediaset, stabilendo che “la diffusione non autorizzata di video televisivi di Mediaset da parte della società Italia On Line costituisce violazione del diritto di autore”. E’ stata vietata l’ulteriore diffusione fissando una penale di 250 euro per ogni video e per ogni giorno di illecita diffusione.
Per ricordarsi cosa sia Italia On Line bisogna tornare almeno al 2002, quando Libero ne assumeva l’eredità. L’ex portale del gruppo Wind/Infostrada (l’ufficio stampa Mediaset ci dice che Italia On Line è Wind) resta in realtà in mano a Naguib Sawiris, della egiziana Orascom, anche dopo il passaggio della “telecom arancione” ai russi di VimpelCom.
L’offerta online di video di Mediaset resta limitata e si attendono le vere mosse su Internet del biscione.
Come possiamo vedere nel portale Libero vengono proposti vari filmati tratti da “Grande Fratello” ed altri programmi Mediaset, anche se memorizzati su siti esterni come Metacafe, Vimeo, VodPod.
Aggiornamento del 15/06/2011: eppure sono di famiglia, ma ecco come al Giornale sono convinti che si debba scrivere “copiright”.
