Apple presente alla BEA, fiera del libro di New York City
17/05/2011 19:00 CET
Più che per esporre forse per farsi approcciare dagli editori che vogliono sbarcare sull’iPad con le pubblicazioni elettroniche. Gli editori italiani non mancano, infatti vendono già altrove, eppure ancora ci viene negato l’iBookstore. Aggiornato.
Che ci fa Apple con un proprio stand alla più importante fiera del libro statunitense?
Nate Hoffelder ha trovato che lo spazio MR6053 prenotato alla BEA – BookExpo America (24-26 maggio al Javits Center di New York City) è di Apple.
Da quando Apple ha un iBookstore aperto in qualche paese (non in Italia come ci ricorda questo documento) alle fiere europee del libro non si è mai vista, finora ha sottoscritto con gli editori accordi singoli per portare le pubblicazioni elettroniche sui dispositivi iOS, principalmente iPad.
Scott Simpson di Apple come dovrà rappresentare l’azienda di Cupertino e per quale scopo, in mezzo ad altri editori importanti per il mercato USA come Random House, Macmillan, Disney e Scholastic?
Eppure dopo il Macworld Expo 2009 Apple aveva deciso di non partecipare più alle fiere di settore, ma allora un mercato di libri elettronici ancora non c’era.
E chissà se per la biografia di Steve Jobs, scritta da Walter Isaacson, Apple voglia interessarsi direttamente?
L’Italian Trade Commission e gli editori italiani ci saranno alla BEA, fate qualcosa per aprire l’iBookstore Italia!
Aggiornamento del 18/05/2011: a quanto pare Apple a New York City (nella ex sede del Macworld Expo della costa est) solo con un ufficio privato e non con uno stand.
