Microsoft non elimina la carta come voleva Gates, ma la ricicla
19/04/2011 20:30 CET
Gli uffici del quartier generale nello stato di Washington risparmieranno 8.000 alberi all’anno. Ma della carta non potranno farne a meno.
Venerdì sarà l’Earth Day, il giorno in cui tutti dovrebbero fare qualcosa di più ecologico del solito.
Mentre Apple continuerà a vendere i suoi prodotti negli Apple Store in indistruttibili sacchetti di plastica, illegali secondo una bizzarra legge italiana che ammette lo smaltimento delle scorte in giacenza (infinite), Microsoft annuncia che a Redmond userà solo carta riciclata.
Microsoft passerà dall’attuale quota del 30 al 100% per la parte riciclata di carta, con 340.000 tonnellate di anidride carbonica risparmiata alla nostra povera atmosfera (o l’equivalente di 63 tonnellate di petrolio risparmiate ogni anno).
Sfortunatamente Microsoft non realizza il sogno del suo co-fondatore. Il paperless office (l’ufficio senza carta) è un concetto che risale addirittura agli anni settanta, ma Bill Gates ha abbracciato, da buon ritardatario, 30 anni dopo.
Le scartoffie servono eccome negli uffici di Redmond. Sarà che Microsoft un tablet ancora non è riuscito a farlo. Sono passati 5 anni ed ora Gates si occupa di altro, il “Tablet PC” che l’ex CEO citava allora come strumento utile per far confluire tutto l’ufficio digitale, non è realtà da quelle parti.
