Mancano gli iPad 2? Andate a cercarli in Cina, a prezzi comici
14/03/2011 14:00 CET
Che fa Apple per fermare i mercati paralleli, che sconvolgono i piani e fanno ricchi solo chi riempie la valigia di tablet, per venderli nel mercati asiatici?
Viaggio di andata e ritorno di grandi quantitativi dell’iPad 2 dagli Stati Uniti alla Cina, dove vengono assemblati.
Il re delle importazioni parallele di prodotti Apple, tale Kurt Lo di Hong Kong, si è fatto candidamente fotografare da M.I.C. Gadget con gli iPad 2, trasportati in capienti borse dagli Stati Uniti sui mercati del far east.
Ha messo in fila davanti ai negozi, venerdì scorso, delle controfigure cinesi che hanno comperato un massimo di 2 pezzi ciascuno, tutti sono stati spediti rapidamente in paesi dove Apple non ha intenzione di vendere il nuovo tablet a breve.
Nessuna remora anche a farsi pubblicità, il signor Lo vende la sua mercanzia al G-World Mobile di 先達廣場/Sin Tat Plaza, il prezzo base di un nuovo iPad è di 7.980 dollari di Hong Kong (circa 735 euro) e si arriva fino a 11.880 dollari di Hong Kong (circa 1.095) per il modello top. Le versioni bianche costano di più dal signor Lo, bisogna aggiungere circa 2.000 dollari di Hong Kong (185 euro).
Ovviamente gli iPad 2 non possono mancare sui siti cinesi/taiwanesi di aste online, anche loro spesso riconosciuti come covo di pirati e truffatori, ma sempre in attività senza che le autorità muovano un muscolo.
Che non si dica che nulla è cambiato rispetto alla medesima situazione già vista nell’aprile 2010, la valigia è di un altro colore!