La prima volta dell’iPhone in 4 stati USA dimenticati da AT&T
10/02/2011 08:00 CET
Solo con il nuovo carrier Verizon Wireless i clienti di Montana, North Dakota, South Dakota e Wyoming potranno finalmente godere dello smartphone di Apple.
Apple ha dovuto rinunciare per 3 anni e mezzo ad oltre 3 milioni di potenziali clienti, quelli che abitano gli stati della zona delle Rocky Mountain.
Il New York Times nota opportunamente che la copertura di AT&T, fino a ieri operatore esclusivo in USA per gli iPhone di Apple, non comprendeva Montana, North Dakota, South Dakota e Wyoming. Il carrier ha provato ad espandersi in queste aree, comperando operatori telefonici locali, ma per il momento non c’è campo se non con partner occasionali.
“Il North Dakota è per noi importante come New York” è il commento di AT&T, ma è discutibile, non solo perché la copertura a New York City (come nelle altre grandi città) è stata carente ma anche perché i numeri sono decisamente su piani diversi.
Accanto vediamo la copertura di AT&T e quella di Verizon Wireless, che evidentemente serve meglio questa parte del paese (se la cava peggio in Idaho e Nevada).
Tutti assieme questi stati totalizzano poco più di 3 milioni di abitanti e poco più di 1 milione di chilometri quadrati, ma le tacche non si sono mai viste sul network GSM più diffuso negli Stati Uniti. Probabilmente in questo periodo, durante il quale AT&T ha fatto l’indiano (e dove se non qui?), le vendite di smartphone Android sono esplose.
Da oggi si aprono le porte dei negozi di Verizon Wireless, Best Buy e Wal-Mart in questi 4 stati (gli Apple Store sono assenti), come nel resto degli Stati Uniti alle ore 7 locali. Finalmente l’iPhone 4 sarà una realtà anche per loro.
