Metodo per rippare i video comperati/affittati da iTunes Store
13/01/2011 16:30 CET
Un software promette di sproteggere i video in vendita e noleggiabili dal negozio multimediale di Apple.
I filmati distribuiti da iTunes Store sono sempre tutelati da un uso non contemplato dagli accordi con gli autori/editori, grazie a FairPlay.
Il DRM di Apple se ne è già andato da tempo dalla musica. Il sistema imposto dalle major era mal gradito anche da Steve Jobs, infatti dopo tante battaglie il CEO di Apple è riuscito a toglierlo dalla musica venduta su iTunes Store (pur con alcuni aumenti dei prezzi), ma non dai video.
Hollywood ha imposto limiti molto più stretti. I file video protetti sono quindi in formato .m4v, che governa non solo gli acquisti ma anche i noleggi.
Ebbene su Wired leggiamo la recensione del software Noteburner M4V Converter for Mac (40 dollari o 50 per la versione Plus abilitata anche ai noleggi), che sarebbe capace di effettuare conversioni dei file .m4v verso altri tipi, tutti privi del DRM.
Basta far partire l’applicazione con iTunes chiuso, poi aprirlo e far leggere il video che si desidera convertire in un altro formato.
Così facendo il costo minimo di un noleggio potrebbe valere quanto un film acquistato, ma senza scadenza temporale, pure trasferibile e masterizzabile su supporto ottico. Insomma la libertà di usarlo come si vuole. Naturalmente i detentori dei diritti non saranno felici.
Su iTunes Store Italia i video disponibili sono film (dal novembre 2010) e videoclip (dal novembre 2009), gli spettacoli televisivi invece non sono ancora arrivati. In USA il noleggio è disponibile dal gennaio 2008, recentemente alcuni spettacoli si possono affittare anche ad 1 dollaro.
Attenzione: questo articolo non suggerisce ai lettori di sproteggere i file coperti da DRM e nemmeno supporta la pratica, ognuno è responsabile delle proprie azioni. Quello che avete appena letto è solo a scopo divulgativo e la segnalazione di link esterni serve unicamente per approfondire l’argomento.
