Alcatel-Lucent attacca Apple, Canon, LG e TiVo
22/12/2010 16:00 CET
Ennesima grana legale per l’azienda di Cupertino, che avrebbe violato 3 brevetti originariamente di AT&T, usati per le codifiche video.
Multimedia Patent Trust è la società che controlla la proprietà intellettuale del gruppo Alcatel-Lucent, erede di molti brevetti degli storici Bell Labs di AT&T, questa ha fatto causa ad Apple, Canon, LG e TiVo.
Le tecnologie registrate tra gli anni ’80 e ’90, che Apple avrebbe usato senza regolare licenza, sono le 4.958.226, 5.136.377 e 5.227.878, mentre per le altre aziende coinvolte viene tirato in ballo anche il 5.500.678.
Tutti i brevetti riguardano le codifiche video usate sui Mac, sui dispositivi iOS via QuickTime in vari software multimediali come iTunes, iLife, Final Cut, etc. Tuttavia i brevetti 4.958.226 e 5.136.377 sarebbero già scaduti, mentre 5.227.878 e 5.500.678 sarebbero in scadenza a breve, ovvero rispettivamente nel 2011 e nel 2014. La giustizia USA non è lenta come quella italiana, ma ha comunque i suoi tempi.
Microsoft era già stata colpita da accuse similari mosse da Multimedia Patent Trust ed era inizialmente uscita perdente (con multa da multa da 1,53 miliardi di dollari da pagare), ma in un secondo giudizio il verdetto si è capovolto, con tanto di accordo tra le parti.
Inoltre MPEG-LA reclama l’appartenenza di alcune tecnologie brevettate e citate da Multimedia Patent Trust come parte degli standard MPEG 2 e 4 (compreso H.264) che vengono distribuite in licenza dal pool, quindi non più reclamabili.
