802.11n anche per AirPort Express?
17/03/2008 07:00 CET
Per poche ore è rimasta online una pagina descrittiva del prodotto con una didascalia indicante appunto il nuovo (quasi) standard 802.11n. Ora tutto è stato ripristinato sui server di Cupertino.
La sostituzione sarebbe attesa quindi per domani, il giorno preferito da Apple per fare gli annunci delle novità.
Il passaggio al Wi-Fi 802.11n non solo significherebbe l'aggiornamento all'ultimo tipo, attualmente in attesa di ratificazione definitiva, ma anche un aumento di banda (da 54 a 200/540 Mbit per secondo), un aumento della portata (da 15/46 a 50 metri) e di capacità (da 10 a 50 utenti).
L'attuale AirPort Express, sul mercato dal giugno del 2004, non ha solo qualcosa in meno (USB solo per stampanti) rispetto alla AirPort Extreme ma anche qualcosa in più come la condivisione wireless del suono con il sistema AirTunes. Il suo prezzo è di 100 euro in Italia, di 140 franchi in Svizzera (90 euro) e di 100 dollari in USA (63 euro).
Al momento solo il Mac mini utilizza ancora 802.11g tra i computer di Apple, tutti già passati a 802.11n (draft 2) come anche Apple TV. L'iPhone e l'iPod touch utilizzano 802.11g che, lo ricordiamo, incorpora il precedente sistema 802.11b del 1999. AirPort Extreme ha aggiunto la compatibilità anche con il meno popolare sistema 802.11a.
Solo mercoledì scorso Apple ha rilasciato una nuova versione del software di gestione AirPort Utility.
La definizione completa di 802.11n dovrebbe avvenire l'estate del 2009. Il gruppo di lavoro ha recentemente approvato il sistema aggiornabile draft 3.02 e lavora sul draft 4.