Per anni qualche temerario stand alla fiera del turismo di Milano ha offerto la rete Wi-Fi al pubblico, ma doveva ottemperare all'assurdo decreto Pisanu che richiedeva di dimostrare l'identità del utente fornendo i documenti. Ora che il decreto non c'è più cosa sarà cambiato? |
In tutta l'esposizione milanese solo 2 stand mettevano a disposizione dei passanti il collegamento ad Internet gratuito in modalità wireless. Qui siamo dalle Ferrovie dello Stato e c'è il cartello degli anni precedenti. |
Anche Canon faceva capire che l'hotspot era a disposizione dei passanti e chi rilassava nel salottino attiguo. Ma vedendo nell'ingrandimento il cartello sembra che nulla sia cambiato dall'anno scorso, purtroppo. |
Intanto negli spazi interni ed esterni di Fieramilano, a Rho-Pero, campeggiano le insegne (vecchie) di Vodafone che è l'operatore scelto per il Wi-Fi. |
Al primo tentativo non va benissimo, la rete di Vodafone non si apre, al secondo tentativo Vodafone è pronta a prendere i soldi dell'utente per l'uso ad ore del Wi-Fi in fiera. |
Non è stato facile trovare un "free public Wi-Fi" in mezzo a tanti network privati accessibili solo dagli addetti ai vari stand, ma eccone uno... però l'operazione non va a buon fine! |