Macpro o Mac Pro? Apple sfida riparatore australiano
07/12/2009 07:00 CET
Apple è arrivata 23 anni dopo ma vuole tutti i diritti sulla denominazione Mac Pro, opponendosi ad una società australiana.
Dal marzo del 1983 la società australiana Macpro Computers opera nel campo informatico con supporto a sistemi HP, IBM e Lenovo. Ovvero una decina di mesi prima del lancio del Macintosh di Apple.
Come riferisce The Age il marchio Macpro opera nell’altro emisfero da ben 26 anni, eppure Apple reclama i diritti legali su tale denominazione. Ricordiamo che il Mac Pro veniva presentato da Apple nell’agosto 2006, in sostituzione dell’esteticamente simile PowerMac G5 nato tre anni prima.
Australia anticipa California di 23 anni, ma Apple intende proseguire in questa ennesima lotta di Golia contro David. Apple conosceva Macpro perché tra i marchi trattati dalla società di Collingwood c’era anche quello di Cupertino.
Apple si è dimostrata estremamente rigida con Macpro, non volendo nemmeno rispondere alle proposte di accordo della società australiana, che cederebbe la denominazione solo per non continuare a spendere soldi in assistenza legale. “Sperano di vederci fallire a furia di pagare gli avvocati” ha riferito Peter McRae, direttore di Macpro.
Il processo si farà nel prossimo giugno.
Meglio non chiedere il parere di Steve Jobs sui marchi registrati in disputa, lui non concede.