Consumatori britannici di prodotti Apple più tutelati
27/11/2009 20:00 CET
Contratti più chiari ed in accordo con la tutela dei consumatori in UK per chi compera prodotti fisici o software da Apple. L’autorità che tutela i consumatori e la concorrenza fa cambiare idea ad Apple.
Negli uffici dell’OFT – Office of Fair Trading della Gran Bretagna c’era preoccupazione per le pratiche commerciali di Apple.
Le discussioni tra OFT ed Apple sono arrivate alla conclusione che l’azienda di Cupertino modificherà i termini di vendita dei suoi prodotti, sia per quel che riguarda Apple Store che iTunes Store/App Store.
Apple concorda su questi quattro punti:
1) non esclude responsabilità per prodotti difettosi o descritti erroneamente
2) abbraccia i diritti dei consumatori sulla base delle regole del DSR – Distance Selling Regulations (vendita per corrispondenza)
3) redigerà regole chiare ed impossibile da fraintendere
4) non concede modifiche, potenzialmente, ai prodotti o ai prezzi se non dopo accordi specifici
Jason Freeman, responsabile legale di OFT ha dichiarato che la chiarezza delle informazioni deve essere a tutela di tutti in caso di controversie.
Sono punti fondamentali e di buon senso, in Gran Bretagna li hanno ottenuti. Sarebbe interessante che fossero “scolpite” nella pietra anche nel resto dei mercati serviti da Apple.