Arrestato il truffatore informatico Fabrizio Iannelli
21/12/2009 07:00 CET
Manette al ritorno in Italia per uno dei più pericolosi latitanti, esperto in truffe informatiche.
I criminali informatici internazionali non li mettono in prigione solo all’estero, anche l’Italia si può fregiare di aver arrestato il cracker Fabrizio Iannelli all’aeroporto di Fiumicino.
Il 33enne era latitante da marzo ed era appena stato espulso dalla Tailandia, le autorità lo avevano scovano sull’isola di Koh Samui. Iannelli era affiliato alle associazioni camorristiche dei quartieri partenopei di Scampia, Vasto Arenaccia e dell’agro nolano.
La Polizia Postale e delle Comunicazioni di Napoli, dopo due anni di investigazioni, ha così fermato le truffe dei servizi informatici, telefonici e bancari, Iannelli era l’ultimo componente delle tre bande che si erano assicurate svariati milioni di euro con queste subdole attività illecite, estese anche all’Europa dell’est.