-0,57% per Apple, ma dopo gli storici 115 dollari
23/05/2007 23:30 CET
Alla chiusura delle contrattazioni il titolo AAPL segnava i 112,89 dollari ma per buona parte della giornata di borsa hanno prevalso gli acquisti, tanto da raggiungere un nuovo prezzo massimo.
Con volumi di scambi oltre i 32,3 milioni di azioni, le Apple sono state movimentate più del solito.
Questa sera non dobbiamo registrare un record in chiusura ma uno durante gli scambi, quello del prezzo massimo mai raggiunto prima: 115 dollari netti. Il precedente era fissato 113,75 dollari.
L'andamento del valore lo potete vedere nel grafico qui sotto, con indicate l'apertura, la chiusura e i prezzi maggiori e minori. L'articolo prosegue sotto con dissertazioni sull'argomento… come dicono gli anglosassoni "opinioni distinte dai fatti".
Cogliamo l'occasione per ribadire, ulteriormente, che setteB.IT non è un sito di analisi finanziarie ma di notizie, soprattutto quelle che riguardano il mondo Apple. Se non sono notizie importanti quelle di un prezzo massimo sempre più in alto o, vice versa, un eventuale scivolone di borsa (che pare essere di lontana memoria, fortunatamente per gli investitori), non sappiamo quali siano le notizie.
Per i rumors continui e indiscriminati o le traduzioni automatiche dei siti stranieri, sapete bene quali URL digitare nel browser, noi in questo campo non cominciamo neppure a battagliare con i vecchi amici.
Oggi in redazione sono pervenute, tra le svariate email che ci inviano i nostri (sempre più) lettori, due messaggi che sono degni di nota. Non citeremo i nomi ma le città da cui ci hanno scritto: il messaggio torinese diceva che era stanco di leggere ogni giorno su setteB.IT che Apple aveva segnato un nuovo record in borsa, il messaggio reggiano sostanzialmente il contrario.
Non comprendiamo che tipo di fastidio sia leggere una notizia, se vera, in ogni caso esiste la libertà di non cliccare sul titolo e proseguire con le altre e, il signore di Torino (letteralmente arricchito dalla "quantità che non si puo nemmeno immaginare" di azioni AAPL), può fare tranquillamente così e saremo tutto sereni.
Il messaggio di Reggio Emilia era intriso di humor e ci raccontava con simpatia come, lui che qualche mese/anno fa non aveva abbastanza fondi per comperare azioni (e avrebbe comperato AAPL), oggi si mangia le mani ogni sera, quando legge gli articoli di setteB.IT che descrivono i nuovi record di Apple in borsa. Da italiano medio che deve pagare "mutuo, benzina, pannolini e tortellini" ora si sarebbe potuto "permettere il lusso di un iPod shuffle" da regalare a sua figlia maggiore.
Gente modesta ma simpatica contro boriosi e con la puzza sotto il naso (i clienti di Apple negli anni in cui i Mac costavano decine di milioni, erano per nulla popolari sul mercato, con Steve Jobs che si trastullava con NeXT e con l'azienda di Cupertino che andava in malora). Noi preferiamo i primi.
Su setteB.IT continueremo cocciutamente a pubblicare notizie, indipendenti e con ben pochi aiuti esterni, ci scuseranno i lettori che, negli anni, si sono anestetizzati con altre cose, da sentirne la mancanza su questo sito.
