Più Internet in Iran, il progetto del 4 luglio degli USA
29/06/2009 07:00 CET

Invece di "mettete fiori nei cannoni" è il tempo di far "paracadutare
il Wi-Fi dai bombardieri" nell'etere iraniano. La tecnologia in
supporto alla libertà di comunicarzione.
il Wi-Fi dai bombardieri" nell'etere iraniano. La tecnologia in
supporto alla libertà di comunicarzione.
Il senatore John McCain, lo sfidante repubblicano perdente nella corsa alla Casa Bianca, ha dichiarato all'AFP – Agence France Presse che bisogna dare agli iraniani la possibilità di comunicare attraverso Internet.

"Negli anni della guerra fredda gli Stati Uniti fornivano ai polacchi la stampa libera, nei tempi moderni la stampa libera si chiama Twitter, Facebook e YouTube, è così che forniremo informazioni e distribuiremo speranza tra gli iraniani" è stata la proposta del reduce del Vietnam, magari da realizzare proprio con un decreto in occasione del 4 luglio, giorno della dichiarazione d'indipendenza USA.
Gli strumenti per eludere la censura potrebbero essere messi nell'etere iraniano. Assieme ai senatori Graham e Lieberman, McCain propone di concentrarsi sulle tecnologie radio per aiutare il popolo a comunicare, lasciandoli esercitare la libertà inviolabile di parola.
Più praticamente gli USA dovrebbero potenziare la locale Radio Farda (parte del progetto Radio Free Europe/Radio Liberty), mettendo anche il bastone tra le ruote a chi controlla la telefonia cellulare.
Il come non viene spiegato ma sarebbe interessante se i militari avessero il modo di diffondere una sorta di Wi-Fi accessibile a tutti gli iraniani che, in questi giorni, stanno tentando con i computer/smartphone di far arrivare fuori dal paese le notizie di quello che succede all'ombra della Torre Azadi (illustrata accanto).