Cosa è notizia e cosa non lo è

11/09/2006 11:30 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Una importante azienda internazionale si stupisce che da un invito per una presentazione di un nuovo prodotto possa nascere una notizia. Ora chi chiedono di nasconderla.

Una importante azienda internazionale si stupisce che da un invito per una presentazione di un nuovo prodotto possa nascere una notizia. Ora chi chiedono di nasconderla.
 
Ci sono aziende che spendono milioni di euro per mantenere la segretezza sui nuovi prodotti e non fanno filtrare mai nessuna anticipazione, leggasi per esempio Apple.

Ce ne sono altre che amano preannunciare cosa uscirà in gennaio, in marzo, in maggio, etc. lo comunicano prima e scatta l'attesa.

Altre informano con anticipo la stampa seria di modo che si possa lavorare con il giusto anticipo e preparare l'informazione approfondita per i lettori e, scaduto l'embargo sottoscritto dalle parti o terminato l'NDA – Non Disclosure Agreement, pubblicare la notizia tutti assieme senza corse dell'ultimo miglio.

Ci sono poi altre aziende che sbagliano e poi si pentono.

Una di queste venerdì scorso ha invitato la stampa ad un evento che si terrà il 19 settembre, in quella occasione il prodotto "X" sarà mostrato nella nuova versione "Y".

Ebbene, questa importante azienda, tramite l'agenzia che cura le pubbliche relazioni, "poiché la notizia è stata ripresa anche all'estero" ci chiede di rimuovere la notizia pubblicata proprio venerdì.

Errare è umano e non aver precisato (come vedete a fondo articolo, dal testo dell'invito, epurato) che la notizia era embargata fino al 18 settembre, lo capiamo e quindi togliamo ogni riferimento utile.

"Ci siamo stupiti che da un invito venisse fuori una notizia" è quanto ci hanno comunicato telefonicamente in redazione. Da parte nostra possiamo solo portare alla loro cortese attenzione un caso emblematico: "it's showtime" di Apple.

Domani a San Francisco (e altrove come vi racconteremo tra un po') si terrà un incontro di Apple con la stampa, tutti i media invitati lo hanno tranquillamente pubblicato perché tale invito rappresenta una notizia, e pure molto importante.

Volete un altro esempio? Ferrari ieri ha annunciato che al termine del Gran Premio di Monza ci sarebbero stati importanti annunci, ebbene tutti i media hanno riferito che dopo la bandiera a scacchi il Cavallino avrebbe dichiarato qualcosa di fondamentale. Tutto qui.

A titolo informativo, perché Internet è una gran cosa, segnaliamo che la nostra notizia è stata ripresa da media importanti in Giappone, Germania, Danimarca e Stati Uniti oltre che da quella gran idea che è Digg; inoltre esistono le cache dei motori di ricerca (indipendenti da noi e dall'azienda in questione) che ormai hanno immagazzinato la notizia, chi volesse recuperarla dia un'occhiata a Google, Yahoo! e MSN.

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