MacBook Pro in consegna, PowerBook 15″ fuori

22/02/2006 10:00 CET

di Fabio M. Zambelli

 La convivenza dei due portatili da 15 pollici è durata un mese e mezzo sui listini ma finito il periodo virtuale del MacBook Pro e iniziate le consegne reali il "vecchio" modello con PowerPC esce di scena.

La convivenza dei due portatili da 15 pollici è durata un mese e mezzo sui listini ma finito il periodo virtuale del MacBook Pro e iniziate le consegne reali il "vecchio" modello con PowerPC esce di scena.
 
Con la svolta di Apple ormai definitiva, mantenere a listino il PowerBook 15" dotato di processore G4 assieme al nuovo MacBook Pro con Intel Core Duo sarebbe diventato un problema per l’azienda di Steve Jobs.

Presentato al Macworld Expo di San Francisco ai primi di gennaio, il MacBook Pro da 15,4", ora sta finalmente arrivando nelle mani dei primi clienti che lo hanno ordinato.

Se finora il modello di misura intermedia dei portatili di Apple con processore PowerPC poteva essere ancora ordinato, da adesso chi vuole un laptop di Apple diverso dai 12", 14" e 17" dovrà obbligatoriamente rivolgersi al MacBook Pro con processore Intel.

Qualche modello di PowerBook G4 da 15" sarà ancora nei magazzini di qualche rivenditore Apple ma, per quello che riguarda l’Apple Store online, non è più possibile richiedere tale versione.

Il negozio online di Apple (sia quello USA che quello italiano) elenca solo il PowerBook 12" e il PowerBook 17" oltre agli iBook (12 e 14 pollici), se si desidera un computer portatile con processore PowerPC.

Negli ultimi giorni è circolata la voce che eventuali altri modelli portatili di Apple con processore Intel, diversi dall’attuale MacBook Pro, possano essere annunciati in futuro. In particolare il MacBook Pro da 17" potrebbe arrivare in giugno, ma naturalmente tutto ciò non riceve conferme ufficiali.

Per gli iBook sembra invece sempre più vicino un aggiornamento di processore, anche se c’è il timore (a seconda delle interpretazioni, ndr) che questo possa usare chip di Intel non proprio di altissimo potenziale… per accontentare comunque chi necessita di un portatile economico. Questi potrebbero essere battezzati MacBook perdendo il "pro".



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