Mutazioni “genetiche” dell’iTunes Music Store

20/02/2006 06:00 CET

di Fabio M. Zambelli

 Il "cavallo di Troia" prosegue la sua galoppata: ora vende direttamente beni tangibili come iPod. Non più solo musica e video (in USA).

Il "cavallo di Troia" prosegue la sua galoppata: ora vende direttamente
beni tangibili come iPod. Non più solo musica e video (in USA).
 
Qualcuno sostiene che il DNA di Apple negli ultimi anni sia cambiato.

Dall'"azienda del Mac" ad "azienda dell'iPod" è un gran salto ma per la fortuna di tutti, a Cupertino, continuano a lavorare con grande dedizione ancora su entrambi i fronti principali.


Il fornitore a pagamento di contenuti multimediali legali per l'iPod, ovvero iTunes Music Store, continua a variegare l'offerta con canzoni, videoclip (non in Italia), cortometraggi (non in Italia), spettacoli televisivi (non in Italia) ed esclusive video varie (non in Italia).
 
00060b_comedy.jpgTra quelle recentemente documentate in queste ore dobbiamo annotare come la versione statunitense di iTunes abbia dovuto creare la nuova categoria "comedy" per inglobare tutti i file audio e video ascrivibili a comici o cabarettisti.

Si trovano naturalmente molti sketch, d'annata e non, tratti dal celebre SNL – Saturday Night Live della NBC ma anche audiolibri, cartoni animati, musical teatrali, registrazioni live o compilation musicali… spassosissimi per chi conosce bene l'inglese.

Ultimo arrivo tra i telefilm disponibili per gli amici yankee è "Saved by the bell" che ha spopolato il sabato mattina sul network NBC tra il 1989 e il 1994 e che aveva per protagonisti Zack Morris e il gruppo di amici che frequentavano una scuola media californiana.

Da buoni patrioti (mediamente) gli statunitensi ottengono da molto tempo attraverso iTunes Music Store USA varie registrazioni audio "istituzionali". Al tempo delle audizioni senatoriali della "commissione 9/11" ognuna delle 37 registrazioni furono messe a disposizione gratuitamente su iTMS; lo stesso dicasi per i 4 dibattiti ultra-regolamentati nella campagna presidenziale 2004, che ha portato Bush e Cheney ad essere rieletti presidente e vice-presidente USA.

Tutto gratis.

 
Ora su iTunes compaiono, sempre a titolo gratuito (se siete residenti in USA, sennò nemmeno a pagamento per tutti gli altri), le registrazioni del recente 217esimo "State of the Union" di George W. Bush del 31 gennaio scorso e relativa replica del Partito Democratico americano. Il fornitore della registrazione è il canale televisivo/radiofonico C-SPAN e il distributore (già famoso per gli audiolibri) Audible.
 
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Ma questo è solo il riassunto delle ultime ore delle novità apparse sul meno paludato dei 21 iTunes Music Store, quello statunitense. Niente di tutto ciò può essere denotato come uno snaturamento, più l'offerta multimediale è ricca e più chi può comperare tali download ne sarà felice.

Ma se lo store online finora vendeva solo download adesso vende anche prodotti tangibili.

Con che cosa iniziare? Ma certamente con gli iPod, naturale prolungamento "da passeggio" di iTunes.

Al contrario di tutti gli altri 20 iTunes Music Store che hanno periodicamente mostrato un piccolo banner di rimando all'acquisto su Apple Store degli iPod, ora il banner che si trova su iTMS USA, se cliccato, non porta fuori da iTunes e dentro il sito web dell'Apple Store, ma ad una nuova pagina di iTunes dove sono messi "in vetrina" i tre iPod attualmente sul mercato.

Da qui con i dati già forniti per gli acquisti di musica e video dall'iTunes Music Store si può comperare un iPod shuffle, un iPod nano o un iPod, tutti i modelli attuali.

Per tutti e tre gli iPod è possibile ordinare l'incisione al laser gratuita (ricordiamo che su Apple Store Italia ancora non è disponibile l'incisione per l'iPod shuffle, nemmeno a pagamento) abbinata al player multimediale di grande successo.

La mutazione sta avvenendo e non è detto che questa sia negativa. Sicuramente non lo è per Apple che così prosegue nell'avvicinamento del suo miglior "cavallo di Troia" dentro alle mura di casa di tutti i milioni di clienti dell'iTunes (ma senza il mitologico inganno del soldato Sinone), portando un sempre più veloce metodo per vendere loro oggi iPod e domani, chissà, magari Macintosh.

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