Palm sperimenta futuro con un ex uomo Apple

09/03/2007 17:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Le cose alla Palm potrebbero andare meglio. Dopo aver pensato anche di vendere la società a nuovi investitori, a Sunnyvale assumono Paul Mercer, ex sviluppatore di Apple, fondatore di Iventor e Pixo.

Le cose alla Palm potrebbero andare meglio. Dopo aver pensato anche di vendere la società a nuovi investitori, a Sunnyvale assumono Paul Mercer, ex sviluppatore di Apple, fondatore di Iventor e Pixo.
 
Paul Mercer nel 1987 fu letteralmente prelevato dai suoi studi universitari e messo a sviluppare l'interfaccia del System 7 e quella del Newton di Apple, meno di dieci anni dopo le sue energie venivano trasferite alla Pixo per creare quella che poi diventò l'interfaccia dell'iPod, venduta la Pixo alla Sun nel 2003, sette anni fa, ha fondato la Iventor, che crea interfacce per player di musica digitale come il Samsung YP-Z5.

Un curriculum di tutto rispetto per il californiano dalle chiari origini asiatiche.

Secondo il New York Times ora il 39enne Mercer collabora già da tre settimane con Palm. Si è portato con sé altri due sviluppatori della Inventor.

Si potrebbe immaginare che Palm voglia modificare la sua offerta di smartphone con soluzioni innovative, che possano impattare in modo più marcato sulla clientela, in previsione dell'arrivo dell'iPhone di Apple. Ancora nessun dettaglio sui nuovi prodotti.

La concorrenza si fa sempre più agguerrita e restare a galla in questo mercato richiede forti investimenti, inventiva e appeal.

Il declino del palmare senza funzioni telefoniche ha ormai da qualche anno messo in ombra questi prodotti di Palm, in favore degli smartphone basati non più esclusivamente su Garnet OS (già Palm OS) ma anche su Windows.

Di recente Palm avrebbe dato mandato alla banca d'affari Morgan Stanley di sondare il terreno per trovare nuovi investitori in grado di rilevare la società.



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